
Riporto paro paro copia di un articolo da me pubblicato, buona lettura:
"Alla fine degli anni ’60 un piccolo uomo di nome Bruce Lee fù guardato male dai cultori di Arti Marziali perché con i suoi studi rivoluzionò le arti marziali dando vita ad una nuova era, in particolare egli creo una propria filosofia di combattimento da lui chiamata Jeet Kune Do che puntava sull’efficacia e la semplicità delle tecniche di combattimento.
L’arte marziale, per definizione, è l’arte del combattimento (come il Karate, il Judo, il Kung Fu, l’Aikido, la Kick Boxe ecc…).
Un’artista è colui che esprime se stessa nel realizzare la sua arte, troviamo però corsi di arti marziali dove ci viene insegnato a difenderci combattendo per schemi ripetendo tecniche standard spesso noiose.
Il Jeet Kune Do fù fondato da Bruce Lee (filosofo e Taoista) dopo aver sentito dentro di se che le arti marziali erano troppo limitate. Non puoi combattere per schemi, era solito dire, perché un’attacco può essere imprevedibile e non raffinato.
Il JKD non è solo un’arte ma una filosofia che rende l’arte un essenza di vita, chi lo pratica sa esprimere secondo le proprie caratteristiche fisiche e psicologiche quello che apprende attraverso un serio allenamento. Il JKD ha la caratteristica primaria di perseguire come sua essenza la semplicità cercando l’efficacia nella difesa personale.
Aspetto fondamentale del JKD è l’allenamento fisico e mentale (in una parola Wellness) e la ricerca di equilibrio fisico e mentale è oggi un aspetto sempre più importante e lo dimostra anche Rimini attraverso l’evoluzione della Fiera del Fitness in Fiera Wellness."
L’arte marziale, per definizione, è l’arte del combattimento (come il Karate, il Judo, il Kung Fu, l’Aikido, la Kick Boxe ecc…).
Un’artista è colui che esprime se stessa nel realizzare la sua arte, troviamo però corsi di arti marziali dove ci viene insegnato a difenderci combattendo per schemi ripetendo tecniche standard spesso noiose.
Il Jeet Kune Do fù fondato da Bruce Lee (filosofo e Taoista) dopo aver sentito dentro di se che le arti marziali erano troppo limitate. Non puoi combattere per schemi, era solito dire, perché un’attacco può essere imprevedibile e non raffinato.
Il JKD non è solo un’arte ma una filosofia che rende l’arte un essenza di vita, chi lo pratica sa esprimere secondo le proprie caratteristiche fisiche e psicologiche quello che apprende attraverso un serio allenamento. Il JKD ha la caratteristica primaria di perseguire come sua essenza la semplicità cercando l’efficacia nella difesa personale.
Aspetto fondamentale del JKD è l’allenamento fisico e mentale (in una parola Wellness) e la ricerca di equilibrio fisico e mentale è oggi un aspetto sempre più importante e lo dimostra anche Rimini attraverso l’evoluzione della Fiera del Fitness in Fiera Wellness."
1 commento:
via direi che sei stato chiarissimo!
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