domenica 20 aprile 2008

ACCIDENTI

quanto è che non ci metto mano!
ok ora posso dirlo e fare il figo!
Io e Marco ce ne andiamo in America ad allenarci!
Ci giriamo Los Angeles e Seattle per allenamento andando nei luoghi dove le arti marziali vengono trattate dai migliori al mondo, senza aggiungere che è la patria dove Bruce Lee ha vissuto e lavorato a lungo sulla sua filosofia

sabato 5 aprile 2008

Aggiornamenti

Vero che scriviamo poco ultimamente ma gli impegni sono piuttosto aumentati ultimamente, il bel tempo e' arrivato e quindi è tempo di andare a fare un pò di corsa all'aperto e la sera in casa con gli allenamenti e uscite varie non si ha molto tempo di scrivere.
Ho una grossa novità che però svelerò fra un pò qualcosa di veramente incredibile ma ancora non mi espongo lancio solo un esca ai curiosi dicendo solo che a giugno avrò i 10 giorni più fighi che un artista marziale può avere nella sua vita...

martedì 25 marzo 2008

SEMINARIO

E' ORMAI CONFERMATO:

LA LEGGENDA CONTINUA

SABATO 3 MAGGIO SIFU LUCA MARINELLO SARA' A FORNACETTE PER UN'ALTRO GRANDE APPUNTAMENTO DA NON PERDERE, ANCORA E' UNA SORPRESA IL PROGRAMMA MA DI CERTO ANCORA TANTO SUDORE VERRA' VERSATO MA COME SEMPRE NE USCIREMO CONTENTI ED ENTUSIASTI

NON MANCARE O TE CHE LEGGI !!

giovedì 20 marzo 2008

Marco non dice niente

e invece guardate che combina:

Mani e Piedi

Un artista marziale è una persona che usa totalmente il suo corpo in ogni sua azione quindi ogni parte del suo corpo è sollecitata durante l'esercizio che sia un pugno o un calcio, ogni parte del corpo fa la sua azione nell'imprimere forza, nell'imporre e dominare l'equilibrio o nel dare velocità e proteggere parti vulnerabili.
Questo porta quindi una fisicità migliore rispetto a quella che si trova in altre attività fisiche le quali interessano per lo più una parte del corpo specifica (es: calcio, tennis, corsa, ciclismo ecc) e a un benessere generale.
Il rafforzamento che ho trovato io nel mio corpo purtroppo ha avuto dei problemi e alcuni dei miei poveri tendini ne hanno risentito e complici cadute da scooter e traumi vari è da qualche tempo che ho il polso della mano destra dolorante e che presenta difficoltà nelle azioni più complicate trasmettendo il dolore su tutto il braccio.
Fortunatamente son stato dal fisioterapista e a quanto pare è una semplice tendinite trascurata che con una cura apposita, omeopatica dovrei risolvere e quindi tornare in forma! Cosa molto lieta dato che l'anno scorso mentre correvo e cercavo di fare 2km e mezzo in 7 minuti mi sono infiammato i tendini dei piedi che mi son trascinato per mesi anche quelli.
Ora questa cura è generale sul corpo e non ne trarrò altro che benefici.
Sottolineo una cosa: non si va a correre co la pancia piena di polpette perchè poi dopo 500 mt si muore a terra, fatto accaduto a me che mi ha insegnato a mangiare meno almeno per i prossimi 3 giorni perché poi ripartono le mie super abbuffate!

Ah ora siamo definitivamente a Fornacette ad allenarci, l'altra palestra l'ho abbandonata eravamo Io e Marco e nonostante ci si divertisse parecchio non è giusto farlo venire fin la solo per me dato che la gente a pisa è culona e non ha voglia di allenarsi e magari va a fa Wing Tsun dove stanno fermi e sono Immortali (questa non è altro che una provocazione!).

martedì 11 marzo 2008


Riporto paro paro copia di un articolo da me pubblicato, buona lettura:

"Alla fine degli anni ’60 un piccolo uomo di nome Bruce Lee fù guardato male dai cultori di Arti Marziali perché con i suoi studi rivoluzionò le arti marziali dando vita ad una nuova era, in particolare egli creo una propria filosofia di combattimento da lui chiamata Jeet Kune Do che puntava sull’efficacia e la semplicità delle tecniche di combattimento.
L’arte marziale, per definizione, è l’arte del combattimento (come il Karate, il Judo, il Kung Fu, l’Aikido, la Kick Boxe ecc…).
Un’artista è colui che esprime se stessa nel realizzare la sua arte, troviamo però corsi di arti marziali dove ci viene insegnato a difenderci combattendo per schemi ripetendo tecniche standard spesso noiose.
Il Jeet Kune Do fù fondato da Bruce Lee (filosofo e Taoista) dopo aver sentito dentro di se che le arti marziali erano troppo limitate. Non puoi combattere per schemi, era solito dire, perché un’attacco può essere imprevedibile e non raffinato.
Il JKD non è solo un’arte ma una filosofia che rende l’arte un essenza di vita, chi lo pratica sa esprimere secondo le proprie caratteristiche fisiche e psicologiche quello che apprende attraverso un serio allenamento. Il JKD ha la caratteristica primaria di perseguire come sua essenza la semplicità cercando l’efficacia nella difesa personale.
Aspetto fondamentale del JKD è l’allenamento fisico e mentale (in una parola Wellness) e la ricerca di equilibrio fisico e mentale è oggi un aspetto sempre più importante e lo dimostra anche Rimini attraverso l’evoluzione della Fiera del Fitness in Fiera Wellness."

sabato 8 marzo 2008

Essenza

Ciao lettori,
in questa settimana il lavoro mi ha assorbito troppoe nn ho avuto molto tempo per scrivere e quindi oggi direi di aggiungere un paio di cose!
L'idea mia è spiegarvi un attimo il perchè del Jeet Kune Do perchè fra milioni di corsi ho detto "si vado li e ne so contento!". Il concetto è semplice, posso fare cosa voglio!Non che arrivo in palestra e sto li 2 ore senza che nessuno mi consideri, ma il modo in cui viene affrontato il combattimento, perchè di quello stiamo sostanzialmente parlando, è libero, nessuno mi impone di seguire uno schema e quindi se nn faccio come mi vien detto sbaglio.
Ho avuto spesso molti scambi di opinioni con praticanti di arti marziali e spesso nel momento in cui ci scontravamo, sempre amichevolmente comunque, se facevo qualcosa che nel loro stile non era studiato la cosa che mi dicevano sempre è: questo nn posso farlo perchè il mio maestro non vuole o non me lo ha insegnato o non devo farlo perchè non e' così che noi facciamo.Io un pò sgomento ogni volta chiedo il perchè e ogni volta mi viene risposto che il concetto è quello e nn cambia! A me sta cosa è sempre piaciuta poco! Io voglio agire come voglio, certo voglio agire in maniera corretta quindi magari saper dare un pugno senza farmi male, magari figo e forte ma non che se nn lo do come mi viene imposto vengo accusato di sbagliare!
L'esempio più palese lo ho in palestra da noi: c'è un ragazzo che è alto quasi 2 metri con cui mi alleno e se io e lui diamo un pugno son 2 cose diverse, bhe è ovvio lui ha 30 cm più di me come fa lui a copiarmi e viceversa? Eppure nelle arti marziali più tradizionali, vedi karate kung fu e compagnia è così! il maestro dice gli allievi eseguono e se la cosa non è effettuata correttamente e COME LA FA IL MAESTRO è sbagliata!
Questo va bene se ti alleni da 6 mesi, 1 anno, 2 anni ma poi una persona, che inizia ad avere un idea di ciò che fa, si domanda: ma perchè come faccio io è sbagliato?
Ecco nel Jeet Kune Do questo problema non si pone! noi ci alleniamo per sfruttare ciò che abbiamo non per diventare delle copie dei nostri maestri! quindi io non sarò mai capace di dare un calcio come lo da Marco ma non per questo sarà un calcio inutile (oddio lui da delle belle botte! Ma anche i miei iniziano un pò a farsi sentire!) sarà solo un calcio alla mia maniera. Chiaramente sarò guidato nel renderlo più efficace più veloce e più imprevedibile e semplice nell'esecuzione, ma non sarà mai detto che il mio metodo è errato ma solo che va migliorato!
Tutto ciò per dire che ciò che sto seguendo con tutta la mia passione non è altro che essere me stesso nel modo migliore possibile e questo spesso si riflette nella vita di tutti i giorni!
Questa è la vera essenza del Jeet Kune Do: ESSERE NOI STESSI MA NEL MIGLIORE DEI MODI